[banner size=”300X250″]ETNA – Dopo le frequenti scosse di terremoto della giornata di ieri, dalla nottata il vulcano ha mostrato segni di risveglio con debole attività stromboliana dal cratere di Sud-Est. Ma è stato a partire dalle 4:30 circa del mattino che le fontane di lava di sono rapidamente intensificate, sfociando in un vero e proprio parossismo come non accadeva da qualche mese. Dal nuovo cratere di sud-est si è altresì levata una colonnna di fumo e cenere che si sposta lentamente in direzione sud-ovest.
L’aeroporto catanese di Fontanarossa è rimasto chiuso per qualche ora durante le prime mattinate, per poi riaprire intorno alle ore 07:00. In questi minuti le autorità, riunite nella sala di crisi , stanno valutando la situazione per capire se lasciare lo scalo operativo o chiuderlo nuovamente.
Intanto in nottata si sono registrate altre 3 scosse di terremoto nel versante settentrionale del vulcano. La più “forte” di magnitudo 2.8 Richiter si è avuta alle ore 3:20.
Vi lasciamo a queste spettacolari foto scattate da Turi Caggegi.